I chili in eccesso non sono solo un problema estetico: sono anche e soprattutto un problema di salute. Sovrappeso e obesità sono condizioni molto diffuse in Occidente, causa di tantissime patologie anche gravi. Per questo è importante contrastare l’accumulo adiposo, e soprattutto farlo seriamente senza autoimporsi diete “fai da te” senza fondamento, potenzialmente pericolose per l’organismo. Accanto a fattori clinici e genetici di cui è il medico a doversi occupare, l’accumulo patologico di peso è legato essenzialmente a un’alimentazione eccessiva, scorretta e all’assenza o carenza di un’adeguata attività fisica. Di fronte a un indice di massa corporea che ci segnala un sovrappeso più o meno accentuato, ogni momento è dunque buono per cercare di dimagrire.

Diciamo basta alla “dieta occidentale”
Non nascondiamoci dietro a facili illusioni: perdere i chili di troppo non è semplice, ma è assolutamente possibile per tutti. Accanto a un corretto inquadramento medico, corrette abitudini quotidiane possono aiutarci a calare di peso: sport, corretta alimentazione e, perché no, qualche integratore alimentare che ci affianchi nel processo.
Partiamo intanto dall’alimentazione: varia, sana ed equilibrata. Un aiuto viene dalla dieta mediterranea, che purtroppo ormai rappresenta il passato. Oggi siamo infatti influenzati da abitudini alimentari che ci hanno completamente allontanati da quel regime sano che il mondo ci invidiava: anche in Italia consumiamo infatti cibi che compongono quella che i nutrizionisti chiamano Western diet, la dieta occidentale, caratterizzata da poche fibre, tanti grassi e zuccheri e da un largo impiego di cibi processati, industriali e arricchiti. È proprio lì che si può iniziare: riducendo questi cibi e riscoprendo frutta e verdura di stagione, cibi semplici, condimenti sani come l’olio extravergine di oliva, il pesce invece di quantità esagerate di carne, ma anche cotture con meno grassi e fritti.

Un aiuto dagli integratori alimentari
Queste scelte alimentari dovrebbero andare di pari passo con un cambiamento di vita: ad esempio dedichiamo più tempo ai momenti dei pasti, imparando a masticare bene ed evitando di abbuffarci. Cerchiamo di apprezzare gli alimenti che portiamo in tavola per il gusto che hanno, evitando insaporitori e quantità eccessive di sale.
E poi facciamoci aiutare, come anticipato, da alcuni principi attivi naturali oggi disponibili sotto forma di integratori. Ci sono quelli a base di fibre, utili quando non assumiamo abbastanza vegetali, che controllano l’assorbimento dei nutrienti evitando l’accumulo di colesterolo cattivo. Ci sono quelli che stimolano il metabolismo dei grassi, come l’estratto di guaranà e quello di caffè verde, senza dimenticare l’utilità degli estratti di senna, di tamarindo, di cassia e di frangula che favoriscono la regolarità del transito intestinale evitando la stipsi. Da tempo poi è nota l’utilità del tè verde, con effetto depurante, che sotto forma di estratto secco è un rimedio per il controllo del peso.

Riscopriamo il piacere del buon cibo
Infine ricordiamoci che il cibo deve essere un piacere: abbandoniamo l’idea che per dimagrire occorra necessariamente fare enormi sacrifici. Sperimentiamo modalità di cottura diverse, usiamo le spezie in modo creativo, cerchiamo di curare la preparazione e l’impiattamento per rendere appetibili anche le cose più semplici. E poi impariamo a fare la spesa: oltre al supermercato, frequentiamo i mercati che sono ottimi luoghi dove scoprire prodotti genuini e spesso più saporiti di quelli che troviamo nella grande distribuzione. Così non sentiremo la necessità di soffritti o intingoli che non fanno bene ai chili di troppo e alla salute del nostro metabolismo.