Il caldo sta arrivando e, puntuale come ogni anno, arriva anche quel senso di stanchezza apparentemente immotivata: ci sentiamo deboli, avvertiamo minore forza muscolare e anche la nostra mente sembra talvolta rallentata. Cosa ci sta capitando? È abbastanza ovvio: i cambiamenti di temperature ci indeboliscono e le prime sudate ci portano via sali minerali e nutrienti fondamentali per il metabolismo muscolare, e dunque per la forza fisica, e per il sistema nervoso.

Perché sudiamo?
Il sudore ha una funzione fondamentale: serve a mantenere la temperatura del corpo entro i limiti che gli consentono di funzionare correttamente. Questo liquido prodotto dalle ghiandole sudoripare è composto da acqua, acidi grassi, colesterolo e da un elevato numero di sali minerali, che sudando vengono dispersi. Quando il caldo aumenta e quando facciamo attività fisica, magari proprio durante la bella stagione, è quindi normale veder calare i livelli di questi importanti nutrienti. In particolare con la sudorazione perdiamo sodio e cloro e, in misura minore, altri minerali tra cui il potassio e il magnesio. E proprio questi ultimi due sono fondamentali per muscoli e sistema nervoso: così è presto spiegato l’aumento della stanchezza fisica e mentale.
Muscoli, umore, stanchezza: il magnesio
Il magnesio svolge una funzione fondamentale nella produzione di energia e nel metabolismo muscolare: aiuta infatti a controllare le tensioni muscolari e crampi. Garantendo equilibrio elettrolitico, è infatti fondamentale per il normale metabolismo energetico. Una sua riduzione è inoltre associata alla sindrome premestruale, causa di nervosismo e insonnia, mentre per tutti, uomini e donne, il magnesio è eccellente per controllare condizioni psichiche quali stress, ansia, affaticamento. Ci consente infine di mantenere un sonno regolare, che è a sua volta essenziale per consentirci di combattere la stanchezza mentale e il calo del tono dell’umore.

Le funzioni neuromuscolari del potassio
Anche il potassio è importante alla normale funzione muscolare: si trova principalmente nei liquidi intracellulari, dove regola l’eccitabilità neuromuscolare ma anche l’attività del cuore. È fondamentale anche per il funzionamento del sistema nervoso e a sostegno delle funzioni mentali. Quando è scarso si può andare incontro a una condizione detta ipokaliemia (da kalium, potassio, in latino) che dà luogo anche a crampi: non a caso è spesso prescritto come integratore negli sportivi e in generale in chi conduce uno stile di vita molto intenso.
Quando la dieta non è sufficiente
Quando arrivano i primi caldi o quando facciamo attività fisica, e dunque la sudorazione aumenta, la dieta da sola è spesso insufficiente a colmare eventuali carenze di magnesio e potassio. Per questo è sicuramente importante continuare a mangiare bene (la nostra alimentazione deve essere ricca di verdura e frutta) e a bere molti liquidi, ma anche l’impiego di integratori e nutraceutici a base di magnesio e potassio può essere determinante per contribuire alla nostra vitalità quotidiana. L’importante è saperli scegliere, magari con l’aiuto del farmacista, così da individuare la soluzione più adatta alle nostre esigenze e al nostro stile di vita.