Lo stress è ormai il protagonista indiscusso delle nostre giornate. Siamo stressati quando la risposta della nostra psiche e del nostro organismo agli eventi quotidiani è inappropriata ed eccessiva tanto da determinare sconvolgimenti neurologici, ormonali e immunologici che causano danni all’intero organismo. Ad esempio lo stress è un’importante causa di insonnia e di sonno disturbato e poco ristoratore. Nonostante questo oggi l’attenzione all’importanza del riposo notturno è spesso sottovalutata.

I rischi di un sonno disturbato

Eppure sono numerosi gli studi che dimostrano come l’insonnia sia associata a un significativo incremento di patologie e disturbi. Dormire male causa infatti danni a livello metabolico, endocrino e immunitario. Molte di queste ricerche hanno mostrato correlazioni tra i disturbi del sonno e condizioni quali malattie cardiovascolari, diabete, disturbi respiratori, obesità e aumento della pressione arteriosa: secondo alcune, in particolare, il rischio di ipertensione cresce negli insonni fino al 400 per cento. Infine molti disturbi psichici come ansia e depressione sono più frequenti in soggetti sottoposti a privazione del sonno.

Le buone abitudini per il sonno

Occorre pertanto correre ai ripari e “imparare” a dormire bene. Il primo passo è agire sulle fonti di stress: semplice a dirsi, più difficile da mettere in pratica. Accanto a cambiamenti nel nostro stile di vita, alcune pratiche di rilassamento guidato come lo yoga, la meditazione o il training autogeno possono aiutare. Occorre poi evitare le cattive abitudini che, insieme allo stress, costituiscono un mix pericoloso: riduciamo il consumo eccessivo di caffè, evitiamo di usare dispositivi elettronici come tablet, smartphone e pc la sera – che con i loro schermi luminosi mantengono il cervello troppo “attivo” – e consumiamo cene leggere.

 

La melatonina e gli altri principi attivi naturali

Non mancano poi i rimedi naturali: prima di tutto la melatonina. Sostanza prodotta naturalmente dall’organismo in base all’alternanza luce-buio, influenza il nostro ritmo sonno-veglia. Gli integratori che la contengono, assunti prima di coricarci, sono un’ottima soluzione soprattutto perché, a differenza dei farmaci per dormire, stimolano il sonno in modo naturale senza effetti sedativi o ipnotici. Accanto alla melatonina, possiamo citare anche altri rimedi e principi attivi naturali spesso presenti negli integratori pensati per favorire il sonno attualmente in commercio: ci sono la griffonia e l’iperico, che favoriscono il benessere mentale e il rilassamento. Quest’ultimo in particolare aiuta a mantenere il normale tono dell’umore. Anche il triptofano favorisce il benessere mentale e il normale tono dell’umore così come l’escolzia e la ben nota valeriana, che favorisce il rilassamento.